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by Paolo Monaco sj

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Esperienze

In compagnia di Maria

Un anno di esercizi spirituali

 

 

 

ALTRE PAGINE

 

Chi ama Dio,
ami anche
il fratello!

 

Tu nel fratello!

 

Ora siete luce
nel Signore!

 

Effatà, apriti!

 

In mezzo a loro

 

Il Silenzio
e la Parola.
La Luce

 

Il Regno di Dio
è in mezzo a voi

 

Contemplare
Cristo con gli
occhi di Maria

 

Trovare Dio
nel presente
della vita

 

Tutti uno in
Cristo Gesù

 

Note di metodo

 

Programma. 2

 

Impressioni 3

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Note di metodo

 

Nel 2006 ho dato 21 corsi di esercizi spirituali (6 a singoli, 15 a gruppi) ai quali hanno partecipato 218 persone (148 religiose, 37 sacerdoti e seminaristi, 20 laici/e, 13 religiosi). La maggior parte dei corsi duravano 6-8 giorni. Ho dato anche il Mese ignaziano (30 giorni).

 

Molte volte ho proposto i Tre modi di pregare degli Esercizi spirituali di s. Ignazio (nn. 238-260) e la Via Mariae insieme con la spiritualità di comunione.

 

Normalmente ho seguito i Tre modi di pregare nei primi due o tre giorni: sono di grande aiuto per andare in profondità in modo progressivo, per entrare nel clima di raccoglimento con tutto se stessi e a partire dalla realtà del proprio momento presente.

 

Negli altri cinque o sei giorni presento una o due tappe della Via Mariae, facendo emergere dalla vita di Maria la spiritualità di comunione con i suoi punti cardine, aspetti, strumenti, ecc.

 

La giornata di esercizi prevede ogni giorno:

· uno o due incontri comuni al mattino e al pomeriggio per dare gli esercizi e commentare brevemente il testo ignaziano, il brano biblico, ecc.;

· la preghiera personale (4/5 tempi di un’ora);

· il colloquio personale con la guida (10-15 minuti), se il numero lo consente;

· la messa

· la comunione d’anima in piccoli gruppi nel dopocena;

· la recita personale di Lodi, Vespri, rosario, ecc.

· una Parola di vita, cioè, una frase del Vangelo, tratta dai brani del giorno, da mettere in pratica in ogni momento: in questo modo tutta la giornata diventa un unico e continuo “esercizio spirituale" di rievangelizzazione e unificazione della persona.

 

L’ultimo giorno, negli stessi piccoli gruppi e se c’è il clima adatto, ho proposto l’ora della verità. Alcune dicevano che in comunità avevano fatto altre volte la “revisione di vita”, ma l’incontro si concludeva peggio di come era iniziato. Facendo l’ora della verità, invece, era avvenuto tutto il contrario: alla fine erano tutte piene di gioia.

 

 

 

Programma

 

Primo giorno

Addizione dei Tre modi di pregare

L’esperienza di Elia 1 Re 19,1-19

 

Secondo giorno

Primo modo di pregare: Comandamenti

Primo modo di pregare: Virtù e vizi

 

Terzo giorno

Primo modo di pregare: Facoltà dell’anima

Primo modo di pregare: Sensi del corpo

 

Quarto giorno

Secondo modo di pregare: Contemplando il significato di ogni parola

Terzo modo di pregare: A ritmo/tempo

 

Quinto giorno

La Via Mariae: Incarnazione e Visitazione

La scelta di Dio e del Vangelo, l’arte di amare

Introduzione alla contemplazione, ripetizione e applicazione dei sensi

 

Sesto giorno

La Via Mariae: Nascita e Nazaret

Gesù in mezzo e i Colori-Aspetti dell’amore

 

Settimo giorno

La Via Mariae: Gesù nel tempio, Cana e Calvario

Gesù abbandonato e Maria desolata

Come vivere il dolore

 

Ottavo giorno

La Via Mariae: Maria nel cenacolo con gli apostoli e la Pentecoste

L’unità e le quattro comunioni con Gesù Parola, Eucaristia, Fratello e Comunità

 

 

 

Impressioni

 

Ho acquistato maggiore conoscenza di me stessa al positivo.

 

Ho trovato il coraggio di accettare con serenità la mia parte negativa.

 

Ho sentito veramente la presenza di Dio in me.

 

Mi sono scoperta amata di un amore speciale e ho avvertito il richiamo a vivere nell’amore.

 

Ho gustato l’amore di Dio per me durante la meditazione, fin dal primo giorno d’esercizi.

 

Sono riuscita a far coinvolgere tutta la mia persona nella preghiera e ho sentito una grande pace.

 

Ho riscoperto il senso del mistero pasquale: il dolore come fonte di fecondità e maternità spirituale.

 

Da questi esercizi ho capito che una cosa sola devo fare: rimanere nell’amore.

 

Contemplando il sì di Maria al dolore, ho trovato la risposta al dolore.

 

Alla fine di questi esercizi mariani ho fatto un solo proposito: guardare a Maria per essere una risposta d’amore a Dio.

 

Ho capito che devo mettere Gesù nella mia vita, al centro della mia vita.

 

Non volevo più pregare Maria da quando in noviziato la maestra mi correggeva portandomi come esempio da imitare Maria, oggi ho ricominciato a pregare Maria.

 

Attraverso la vita di Maria lo Spirito Santo mi ha condotto a rifare la mia vita, a rifare la scelta di Dio e la scelta di amare le mie consorelle vincendo le mie paure; ho scoperto due modi di pregare: vivere in ogni momento una frase del Vangelo e la contemplazione.

 

All’inizio ero rimasta perplessa e anche un po’ infastidita dal sentirmi proporre ancora una volta le Costituzioni; alla fine degli esercizi sono contenta di aver scoperto che nelle mie Costituzioni posso trovare la spiritualità di comunione.

 

Con Maria sono rinata in Cristo.

 

Questi giorni sono stati per me, indubbiamente, una “palestra” per il mio corpo e la mia anima. Sono una rivelazione a me stessa e sento di essere cambiata, di essere diversa, perché qualcosa di nuovo ho scoperto dentro e fuori di me, qualcosa che non voglio perdere. Cosa ho trovato? Il mio desiderio di amare, la mia capacità di essere amore e di lasciarmi amare dagli altri. Mi sono aperta, ho toccato la mia anima!! Ora mi sento più serena e forte per affrontare le lotte e le gioie del mio quotidiano.

 

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